Viaggiare con bambini: alcune raccomandazioni | Laborest Blog

Viaggiare con bambini: alcune raccomandazioni

Viaggiare con bambini

Viaggiare con bambini: prima di una vacanza o un viaggio è indispensabile avere degli accorgimenti per non incorrere in spiacevoli sorprese. In primis, bisogna valutare se occorrono delle vaccinazioni aggiuntive in quanto sono fondamentali per prevenire malattie gravi. I bambini possono avere dei fastidiosi disturbi a causa dei viaggi in aereo, in macchina, o di diverse abitudini alimentari del paese di destinazione. Ecco cosa c’è da sapere prima di chiudere la valigia per godersi al meglio la vacanza.

Le vaccinazioni: Prima della partenza per un viaggio con i bambini è bene verificare che il tuo piccolo abbia effettuato tutti i vaccini previsti dal calendario vaccinale. Inoltre, in caso di vacanze all’estero ci potrebbe essere la necessità di eseguire vaccini specifici per i paesi di destinazione (1). Il pediatra ti potrà aiutare a valutare ciò in base all’ età del tuo bambino. Infatti, a seconda dell’età del bambino, si possono somministrare alcuni vaccini mentre altri non sono indicati. Ad esempio, per i bambini sotto il primo anno di vita non è consigliato alcun vaccino, al di là degli obbligatori previsti, ad eccezione di quello contro il meningococco (1). Informazioni sui vaccini raccomandati nei diversi Paesi possono essere reperite sul sito del Ministero degli Affari Esteri o dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Mal di movimento: I bambini possono soffrire durante i viaggi in macchina, aereo o treno. A livello tecnico, la sensazione di nausea che tende a presentarsi in tutte le situazioni di movimento si chiama cinetosi e colpisce soprattutto i bambini sopra i due anni. Per prevenire questa fastidiosa sensazione, durante il viaggio in auto prova a distrarre il tuo bambino cantando o ascoltando musica. Evita che legga o utilizzi videogiochi. Evita anche bibite gassate, latte o pasti abbondanti, allo stesso tempo, fai in modo che non rimanga a stomaco vuoto (2). Inoltre, può essere utile far dormire i bambini durante parte del viaggio o ricorrere a integratori alimentari a base di zenzero, dalle proprietà antinausea. Gli studi disponibili dimostrano che lo zenzero è un rimedio efficace, sicuro e poco costoso per la nausea e il vomito (3). Anche la camomilla, nota per l’azione emolliente e lenitiva sul tratto digerente, è utile a favorire il fisiologico rilassamento e le funzioni digestive. Infine, nei casi più gravi, sotto consiglio del pediatra, si può ricorre a un farmaco con azione antistaminica chiamato dimenidrinato, indicato dai 4 anni in su.

Viaggi in aereo. Durante il decollo e l’atterraggio in aereo i bambini potrebbero provare fastidi a causa del cambio di pressione. Per ovviare a ciò, in queste fasi è consigliato far utilizzare il ciuccio o il biberon ai bimbi più piccoli e far succhiare una caramella ai più grandi per stimolare la deglutizione e quindi agevolare la compensazione della pressione. Inoltre, in caso di lunghi viaggi in aereo, un fenomeno comune è il jet lag o “sindrome da fuso orario”. Questo disturbo è collegato al cambiamento del ciclo luce/buio dovuto al fuso orario. Quando il corpo si sarà abituato al nuovo ciclo sonno-veglia, i disturbi del sonno dovrebbero risolversi; generalmente questa problematica di risolve in due o tre giorni o poco più. In caso di jet lag o disturbi del sonno, la supplementazione con preparati a base di melatonina è un valido aiuto per il benessere del tuo bambino. La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, essa contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno ed è utile, in caso di lunghi viaggi, per alleviare gli effetti del jet lag in quanto aiuta l’adattamento del corpo al nuovo ritmo buio-luce e al conseguente ciclo sonno-veglia (4). La supplementazione è consigliata già dal primo giorno di viaggio e per alcuni giorni dopo l’arrivo a destinazione.

Problematiche intestinali.  Uno degli inconvenienti più comuni vissuti dai bambini che viaggiano all’estero è la diarrea. Per prevenire disturbi gastrointestinali è utile seguire alcune precauzioni igieniche. Di seguito le misure preventive raccomandate dall’OMS in caso di viaggi internazionali in paesi dove le condizioni igienico sanitarie sono inadeguate e dove non è disponibile acqua pulita:

  • Mangiare solo cibi ben cotti e bere solo da bottiglie confezionate, assicurandosi che i sigilli non siano stati rotti (ciò include anche l’acqua utilizzata per preparare il latte artificiale) (5).
  • Bollire l’acqua che si intende bere se si dubita della sua sicurezza. Se non è possibile bollirla, può essere usato un filtro ben mantenuto o agenti disinfettanti (5).
  • Utilizzare fermenti lattici vivi per mantenere l’equilibrio della flora intestinale del tuo bambino (6). Uno delle specie probiotiche più studiate per la salute gastrointestinale nei bambini e la prevenzione della diarrea è il Lactobacillus rhamnosus GG (7). In caso di diarrea, il miglior trattamento è somministrare molti liquidi; di solito medicine aggiuntive non sono necessarie.

 

 

Bibliografia

  1. https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio
  2. https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/vademecum-bambini-viaggio-di-vacanza
  3. Lete et al The Effectiveness of Ginger in the Prevention of Nausea and Vomiting during Pregnancy and Chemotherapy. Integr Med Insights. 2016;11: 11-17
  4. Amaralet al. A brief review about melatonin, a pineal hormone. Arch Endocrinol Metab. 2018;62(4):472-479
  5. https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/75329/9789241580472_ita.pdf;sequence=1
  6. Allen et al. Probiotics for treating acute infectious diarrhoea. Cochrane Database of Systematic Reviews 2010 11.
  7. Li et al. Efficacy of Lactobacillus rhamnosus GG in treatment of acute pediatric diarrhea: A systematic review with meta-analysis. World J Gastroenterol 2019; 25(33): 4999-5016