Il nostro organismo ha un alleato, se non tenuto sotto controllo, può diventare un nemico silenzioso: l’infiammazione. Nonostante il suo scopo primario sia di difesa, se non viene gestita adeguatamente può diventare dannosa. La Nutraceutica può essere d’aiuto.
L’infiammazione è un meccanismo fisiologico che il nostro organismo mette in atto ogni volta che si sente “minacciato” da stimoli che ritiene pericolosi.
Il dolore è un campanello d’allarme, che ci porta a cercare subito un rimedio, spesso farmacologico. Se questo campanello non squilla, ad esempio quando i disturbi sono lievi, capita che il malessere venga trascurato e si crei una situazione di disequilibrio, che nel lungo periodo può portare all’alterazione del benessere fisiologico.
Ad esempio, il distretto pelvico, sia nell’uomo che nella donna, è soggetto ad alterazioni infiammatorie di diversa natura: processi fisiologici come l’ovulazione e la gravidanza, alcune attività sportive come il ciclismo, ma anche i rapporti sessuali, possono dare origine ad alterazioni di carattere infiammatorio.
L’infiammazione di per sé è un meccanismo positivo di difesa, che ha, quindi, lo scopo di fermare la causa iniziale dell’alterazione, eliminare le cellule danneggiate e stimolare la riparazione dei tessuti. Diventa, però, un “nemico” quando si prolunga più del dovuto.
I sintomi dell’infiammazione, soprattutto se lievi, non devono essere trascurati. Per questi, viene in aiuto la nutraceutica.
Boswellia, Curcuma e Mirra: gli alleati naturali contro l’infiammazione
È noto sin dall’antichità che alcune sostanze presenti nelle piante possono avere effetti positivi su alcuni stati di disequilibrio del nostro organismo. Nel caso dell’infiammazione, gli estratti di Boswellia, Curcuma, Mirra e Pepe Nero sono conosciuti per la loro attività antiossidante e per la loro capacità nel contrastare gli stati di tensione localizzati e possono contribuire, di conseguenza, al benessere generale.
Per aiutare il nostro organismo in questo processo, può essere utile completare la dieta con integratori che contengono questi estratti: la piperina, gli acidi boswellici, i triterpeni, i curcuminoidi, nonostante i loro nomi complicati, possono aiutarci, con le loro proprietà, a gestire gli attacchi esterni e a contrastare il nemico silenzioso: l’infiammazione.
La scienza, in particolare la nutraceutica, e la tecnologia ci vengono in aiuto, dando ai ricercatori gli strumenti per formulare integratori specifici, che contengono molecole selezionate ed estratti titolati, arricchiti anche con altre sostanze come ad esempio la Vitamina D, che è indispensabile per il benessere fisiologico.
Bibliografia
1. Minihane, AM, Low-Grade inflammation, diet composition and health: current research evidence and its translation. British Journal of Nutrition (2015),114:999-1012. Disponible al link: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4579563/