Purtroppo, circa l’80% delle donne in età fertile lamenta disturbi fisici e psichici prima e durante il ciclo mestruale. Quei giorni peggiorano drasticamente la qualità di vita di troppe ragazze e donne. Tuttavia, una vasta gamma di rimedi naturali da usare in sinergia ha trovato riscontro nell’alleviare questi sintomi. Ecco le proposte.
Contro la dismenorrea e la sindrome premestruale
Parliamo di due condizioni legate al ciclo mestruale. La prima è la sindrome premestruale i cui sintomi si manifestano alcuni giorni prima delle mestruazioni per scomparire subito dopo. Si rileva un calo degli ormoni e delle endorfine. Ciò comporta un’ampia gamma di sintomi, sia fisici (cefalea, gonfiori, dolori e tensioni anche alle mammelle), sia comportamentali come i disturbi del sonno, scarsa concentrazione, diminuito interesse, ridotto o eccessivo appetito, insieme a maggiore irritabilità, ansia e depressione. La seconda condizione è la dismenorrea, solitamente caratterizzata da crampi al basso ventre.
Parliamo delle vitamine
Le problematiche legate al ciclo mestruale si possono affrontare su diversi versanti anche con rimedi naturali in grado di migliorare l’equilibrio di importanti micronutrienti, contrastando i processi infiammatori in corso e i sintomi che si accusano a livello fisico e mentale. Li possiamo catalogare in tre grandi gruppi:
- piante o derivati,
- minerali,
- vitamine.
Tra queste ultime si distinguono la vitamina B6 coinvolta nella regolazione dell’umore, molto utilizzata nella sindrome premestruale perché può contribuire a ridurre la tensione mammaria, i dolori, i gonfiori, la depressione e l’irritabilità. La vitamina D3 che ha un ruolo nei processi antinfiammatori con un analogo effetto sul dolore dovuto alla sindrome, e la vitamina E che, grazie alla sua proprietà antiossidante, può aiutare a ridurre l’intensità del dolore correlato alla dismenorrea.
Rimedi naturali per contrastare i disturbi del ciclo mestruale
Tra gli estratti naturali da piante maggiormente utilizzati si evidenzia il fitocomplesso dell’Agnocasto che, aumentando i livelli di endorfine, contrasta i sintomi della sindrome premestruale e in particolare i sintomi dolorosi, soprattutto a livello mammario. Contribuisce all’analgesia anche il beta-cariofillene, presente nella Canapa, negli estratti di Pepe nero e in altre piante medicinali.
L’azione antinfiammatoria della bromelina, individuata nell’Ananas, è ormai nota anche contro i gonfiori che spesso peggiorano la qualità di vita nelle donne con disturbi del ciclo. Sempre valido il triptofano e il suo metabolita 5-idrossitriptofano, presente in svariati alimenti, dagli spinaci al cioccolato fondente: è l’unico precursore della serotonina, neuromediatore essenziale per evitare disturbi d’ansia e depressione. Infine, il resveratrolo, che in natura si può trovare in vegetali come la vite, le more o il cacao che può aiutare a contrastare le contrazioni uterine, il sanguinamento e la dismenorrea.
E i minerali?
Tra i minerali che risultano utili contro i disturbi del ciclo si evidenzia prima di tutto il magnesio. Meglio usarlo in una particolare forma, detta bisglicinata, perché l’integrazione raggiunge rapidamente livelli efficaci, mantenendosi nel tempo ed evitando disturbi gastroenterici.Il ferro, invece, aiuta a evitare problemi di anemia nelle donne fertili con abbondanti mestruazioni: anche in questo caso la forma bisglicinata è all’altezza del compito, come attestato dalla EFSA (European Food Safety Authority).
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